.Si
sorride...tenendo ben serrati labbra e denti. L'animo gentile di
Charlot è ora un serial killer, di donne e della sua stessa umanità.
Forse tra i meno visti dei film di Chaplin, tra i più belli assolutamente.
L'arte è totale. Quel piccolo uomo cesella l'animo di Verdoux con
innumerevoli trovate di puro genio...ora anima
controversa e feroce, ora caritatevole e colma di compassione. Il protagonista è un bancario
disciplinato e felice, che crede fermamente nel dio denaro...motore del
mondo. Perso tutto questo per la crisi economica usa la violenza, seduce e uccide ricche ereditiere..e questa è per Verdoux l'unica "soluzione". Uccide non per sadismo puro e semplice, ma per il bene della sua
famiglia, che sente di dover proteggere. Personaggio complesso quindi, con tanta di quella voglia di
denuncia nell'animo di Chaplin da renderlo un Esopo dei nostri tempi.
Per denaro Verdoux uccide, per denaro tutti noi uccidiamo...lo facciamo
senza aver sangue sulle mani, ma il sistema, per come è pensato,
"sacrifica" i più deboli...e questo è omicidio. Il "sistema" genera consapevolmente mostri, ne sopporta l'esistenza e li bolla come devianze da emarginare. Verdoux non è un diverso tra i buoni è il risultato
inevitabile dell'aver immolato l'uomo al profitto....un lupo che difende i suoi cuccioli.