...è
il film sui "samurai" esemplare. A me non piacciono quelle opere
iper-realistiche, quelle che hanno come unico scopo il riportare sullo
schermo colori, suoni e persone prese dal reale. C'è dell'arte anche in
questo, è vero..ma non arte cinematografica. "13 assassini" risplende di
luce propria...Miike riesce ad ammantare di epico ogni fotogramma (come
deve essere per un film del
genere)...usa il tremolio delle candele, le ombre e le spade per
avvolgere chi guarda il film, un abbraccio unico e perfetto. Non
sforzatevi di ricordare i nomi dei protagonisti, non è cosa per noi
occidentali...assaporate però le espressioni dei volti...la cattiveria
del loro "nemico"..gli almeno 40min di combattimento continuo e vorticoso...o
alcuni saggi sermoni sul finale...e soprattutto fatevi travolgere dalla
bravura di Miike. In fondo è un gruppo di valorosi (a tratti scansonati)
che deve uccidere un tiranno...la storia è questa, semplice ed efficace, ma la vera storia
sarà quella a cui "13 assassini" è destinato...Film che rimarrà come un
macigno su tutti quelli che affronteranno il "genere" da ora in
poi...Violento, recitato magnificamente, fotografia
sensazionale...Insomma, spero si sia capito:...è un film sublime.